Presentazione idea MLTV

«MLTV – Rendere visibili pensiero e apprendimento» è un modello educativo innovativo concreto, elaborato grazie alla collaborazione tra INDIRE, Project Zero (gruppo di ricerca della Harvard Graduate School of Education di Boston) e tre scuole capofila di Avanguardie educative.

MLTV è l’acronimo di Making Learning and Thinking Visible, denominazione usata durante la fase di sperimentazione e ricerca negli anni 2017-2018; successivamente, per favorire una miglior comprensione nel contesto italiano, si è mantenuto l’acronimo MLTV, aggiungendo però un sottotitolo più ‘parlante’ (da qui l’Idea «MLTV – Rendere visibili pensiero e apprendimento»).

L'Idea si propone di valorizzare e mettere a frutto sia le conoscenze, le abilità e le competenze di tipo disciplinare che lo sviluppo del pensiero nelle diverse declinazioni: critico, creativo, logico-matematico, riflessivo, decisionale, sistemico (destinato al secondo ciclo d’istruzione).

«MLTV – Rendere visibili pensiero e apprendimento» ruota attorno ad alcuni costrutti fondamentali: in primis, la documentazione, intesa come la «pratica di osservare, registrare e condividere attraverso media differenti il processo e il prodotto dell’apprendimento con lo scopo di rendere l’apprendimento stesso più profondo» (Krechevsky et al., 2013). 

La documentazione è, in questa prospettiva, la via privilegiata per rendere l’apprendimento visibile al soggetto stesso, alla sua classe e alla sua comunità educativa. 

Diventa anche catalizzatore di un nuovo processo di ricerca didattica nella scuola, che attorno ad essa si trova a riflettere, discutere e confrontarsi; il secondo costrutto è il group learning, definito come «un insieme di persone che sono emotivamente, intellettualmente ed esteticamente ingaggiate nella soluzione di problemi, creazione di prodotti, attribuzione di senso. 

«MLTV» è costituito da tutte quelle indicazioni (protocolli, Thinking Routine, ecc.) che rendono visibile il pensiero e che supportano lo sviluppo di capacità di ragionare in modo creativo, profondo e divergente. 

Il pensiero, infatti, non è solo legato alla dimensione cognitiva ma è disposizionale, distribuito, e può appunto essere reso ‘visibile’ attraverso pratiche particolari..

Perché adottare l'idea..